Salute integrale in honduras
L’Honduras è considerato un “Heavily Indebted Poor Countries” e ha dovuto firmare il Poverty Reduction Strategy Papers (PRSP), in cui si impegna a sostenere strategie per la riduzione della povertà. I paesi con le caratteristiche socioeconomiche dell’Honduras (4° paese più povero al mondo), per poter accedere alla cancellazione del debito estero e per ottenere nuovi crediti agevolati dal FMI (fondo monetario internazionale), BM (banca mondiale) e IDA (International Development Association) devono impegnarsi con il coinvolgimento della società civile a sviluppare queste strategie di riduzione della povertà.
Per quanto riguarda il sistema sanitario, esiste una scarsa integrazione tra il sistema pubblico e gli attori privati della salute in Honduras. Il risultato è la duplicazione delle responsabilità e l’arretratezza dei servizi, lasciando completamente scoperte intere fasce di popolazione. Circa l’80% della popolazione non ha alcuna copertura assicurativa per spese mediche e la spesa pubblica per la salute è una delle più basse della regione centroamericana.
Le zone rurali, dove vivono maggiormente minoranze etniche, sono caratterizzate dal sottosviluppo, dalle conseguenze di continue catastrofi naturali e da un’elevata mortalità materna ed infantile, oltre che dalla carenza di personale medico generalmente concentrato nelle aree urbane e nel settore privato. Secondo l’OMS “Più di un milione di indigeni e afrodiscendenti -garifunas- rimangono gravemente emarginati con limitato accesso a servizi sanitari di base e bassi livelli di partecipazione delle comunità. Più della metà della popolazione vive sotto la soglia di povertà, specialmente le comunità nere ed indigene sono caratterizzati da disuguaglianze economiche e educative, nonché da un iniquo accesso ai servizi sanitari.”
“Aura buni, Amurü nuni” (Io per te e tu per me)
I Garifuna sono un popolo indigeno afrodiscendente, proveniente dall’isola caraibica di San Vicente, vivendo in armonia con le loro terre e gestendo le risorse naturali secondo la loro cosmovisione e tradizioni. Oggi rappresentano il più numeroso degli undici popoli indigeni dell’Honduras. Purtroppo, il popolo garifuna ha subito e continua a subire una costante discriminazione politica e razziale e le comunità situate sulla costa caraibica vivono nell’incertezza sui diritti di proprietà delle loro terre, che sono sempre di più nel mirino di grandi imprese transnazionali pronte ad investire per creare infrastrutture per turismo di massa.
L’impegno per la giustizia sociale, la salute per tutti e la necessità di avere una maggiore copertura in Centro America con i progetti di cooperazione allo sviluppo hanno motivato la scelta di AMCA di avviare nuovi progetti in Honduras, sostenendo alcune organizzazioni partner che lavorano per il diritto alla salute della popolazione garifuna. Concretamente*:
- Sostegno alla salute del popolo Garifuna attraverso le Case comunitarie di Salute Ancestrale e l’Ospedale Regionale di Iriona –Organización Fraternal Negra Hondureña, OFRANEH
- Sviluppo di una campagna informativa rivolta alle donne giovani e adulte sulla contraccezione d’emergenza – Centro de Derecho de Mujeres CDM
*Per più informazioni vai su “sottoprogetti”.
Dettagli
ONG local
Honduras
2023 – in corso
CHF 30’000
Benificiari
Famiglie, donne, bambini
Sottoprogetti
Case comunitarie di Salute Ancestrale e Ospedale Regionale di Iriona
L’obiettivo principale di questo progetto, in collaborazione con il partner Organización Fraternal Negra Hondureña OFRANEH, è il sostegno alla salute del popolo Garifuna attraverso le Case comunitarie di Salute Ancestrale e l’Ospedale Regionale di Iriona.
Le Case di Salute Ancestrale hanno come obiettivo principale il rafforzamento delle capacità di difesa e resilienza delle donne Garifuna con un approccio alla salute olistico e integrale. Sviluppano inoltre un programma di formazione sui diritti ancestrali e sul trattamento dei disturbi fisici e spirituali della popolazione, con particolare attenzione alle donne.
Assieme alle Case di Salute Ancestrale, il progetto prevede anche il sostegno del primo Ospedale Regionale Garifuna, situato nella zona di Iriona, Colón, con medicamenti di prima necessità.
Fondato da un medico laureato a Cuba e sostenuto agli inizi da una brigata cubana, l’ospedale – per il momento senza sostegno statale e senza elettricità – fornisce assistenza di base a circa 25.000 persone in una zona remota senza un centro di salute nel raggio di 100 km. Le malattie gastrointestinali, dermatologiche, febbrili e persino la leishmaniosi sono quelle che affliggono più frequentemente la popolazione e sono curate da un ammirevole collettivo di donne volontarie sotto la direzione di un medico di formazione cubana che fornisce circa 30 consulenze al giorno, tra cui il controllo delle gravidanze, il monitoraggio di neonati e piccoli interventi chirurgici.
Salute sessuale e riproduttiva
Il CDM (Centro de Derechos de Mujeres) è un’organizzazione femminista che contribuisce alla costruzione di un Honduras con più giustizia sociale e di genere attraverso il rafforzamento dell’autonomia e il godimento di tutti i loro diritti. Con quasi 30 anni di esperienza nella promozione e nella difesa dei diritti umani delle donne, il CDM ha definito dei focus tematici, tra i quali spiccano il diritto a una vita libera dalla violenza e i diritti riproduttivi.
L’obiettivo di questo progetto è di informare soprattutto le giovani delle aree rurali e urbane emarginate del Paese sull’esistenza del Protocollo per l’Assistenza Completa alle Vittime/Sopravvissute alla violenza sessuale e sul suo contenuto, incoraggiarle a rivolgersi a un medico dopo aver subito un’aggressione (nelle aree rurali) e informare anche le donne sulle alternative – che non sono incluse nel protocollo – per evitare una gravidanza indesiderata.
Con il contributo di AMCA il CDM svilupperà una campagna informativa diretta a donne giovani e adulte in relazione alla contraccezione di emergenza (pillola del giorno dopo).
