Il premio giornalistico Carla Agustoni, indetto dall’AMCA (Associazione per l’aiuto medico al Centro America) ricompensa ogni due anni lavori giornalistici di grande qualità che pongano al centro dell’attenzione l’essere umano, i suoi diritti, la sua dignità.
Quest’anno il premio Carla Agustoni è stato attribuito a “I bambini di Angeles” (andrà in onda il 26 ottobre 2017 a Falò), reportage-inchiesta televisiva inedita realizzato da Anna Bernasconi per la rubrica Falò della RSI. Nella motivazione la giuria sottolinea che il lavoro giornalistico, affronta con coraggio e rigore il tema dello squallido mercato della pedofilia nelle Filippine con le sue diramazioni nel mondo occidentale, Svizzera Italiana compresa. Il lavoro “colpisce senza mai accondiscendere a facile sensazionalismo”. Un reportage formalmente di grande qualità e di forte impatto sociale.
La giuria considerando la qualità delle numerose candidature ha deciso di ricompensare altri tre lavori, conferendo anche tre premi speciali. Nella categoria documentari televisivi a Nicola Agostinetti pure della RSI per “Giù le vele”, documentario sulla realtà di Scampia alla periferia di Napoli. Se il tema non è nuovo, l’approccio – segnala la giuria- non è scontato e sa trasmettere emozione e umanità.
Nella categoria audio documentari il premio speciale è andato a “Ho un messaggio per te” di Andrea Cocco (prodotto dalla rubrica Laser, Rete Due RSI), un lavoro che affronta con originalità il tema della migrazione, partendo da un punto di vista inesplorato: quello di chi rimane, in questo caso in Senegal. Un audio documentario forte nei contenuti, brillante nella forma.
La giuria ha voluto assegnare un premio anche nella categoria documentari web a “Kin la Belle” di Eloisa D’Orsi e Gianluca Iazzolino pubblicato da El Pais online. Un lavoro che esplora con sensibilità e utilizzando tutte le risorse del Web, una realtà di cui poco si parla illustrando con rigore giornalistico la vita quotidiana nella megalopoli di Kinshasa, capitale della Repubblica Democratica del Congo.
Vedi schede dei lavori premiati.